Qual è la migliore scuola universitaria da frequentare? Impossibile rispondere in modo univoco a questa domanda, perché molto dipende ovviamente da quelle sono le vostre passioni e da quali sono le vostre abilità. Questo è vero, però possiamo affermare con assoluta certezza che una delle migliori scelte per il vostro futuro è una scuola superiore di scienze dell’educazione. Perché? Perché la figura professionale dell’educatore è sempre più ricercata e perché la carriera che vi permette di intraprendere è davvero ricca di soddisfazioni.
Un educatore lavora a stretto contatto con persone che hanno difficoltà ad avere una vita sociale o ad entrare nel mondo del lavoro. Pensiamo ovviamente a tutti coloro che hanno una disabilità più o meno pronunciata, dalla nascita o a seguito di un qualche incidente o di una malattia, a persone che vivono problemi mentali, a coloro che hanno subito violenze e abusi e che non riescono a fidarsi più di nessuno, a coloro che hanno avuto delle dipendenze importanti che hanno portato ad una vera e propria alienazione dalla società in cui viviamo. Pensiamo però anche a coloro che hanno dei disturbi dell’apprendimento, disturbi che possono portare all’isolamento.
Lavorando a stretto contatto con persone che hanno queste difficoltà, un educatore vive ogni giorno sfide sempre nuove, sfide che sono affascinanti, allettanti, capaci di farlo crescere professionalmente, ma, possiamo assicurarvelo, anche come persona. Aiutare gli altri da soddisfazione inoltre ed è possibile sentirsi davvero utili alla società. Questo vale per coloro che dopo il corso di laurea decidono di lavorare in modo attivo nel settore, ma anche per coloro che vogliono fare attività di ricerca. I ricercatori hanno un compito altrettanto complesso e stimolante infatti, quello di scoprire nuovi metodi, nuovi approcci, nuove soluzioni più performanti a tutti questi problemi, di supporto quindi a coloro che lavorano in modo attivo, un impegno di tipo diverso ma comunque sempre davvero molto importante, anzi potremmo dire fondamentale.
Sì, optare per una scuola superiore di scienze dell’educazione è un’opportunità molto interessante per il futuro lavorativo, assolutamente da prendere in considerazione quindi da parte di tutti i giovani che devono scegliere quale percorso di studi intraprendere. Non optate però per la prima scuola di questa tipologia che trovate sul vostro cammino, ma controllate sempre il percorso di studi offerto e i servizi. Il percorso di studi deve sempre essere sia teorico che pratico, con la possibilità quindi di mettere a frutto subito ciò che è stato possibile studiare sui libri di scuola, con la possibilità di imparare subito la professione. Il percorso di studi e le esperienze lavorative devono inoltre esistere variegate, così che il laureata sia in grado di operare in ogni possibile settore. I servizi devono essere pensati per rendere gli anni di studi più semplici, servizi quindi come l’orientamento ad esempio, il tutoraggio, la possibilità di ottenere un alloggio, la mensa, biblioteche e aule studio a disposizione, senza dimenticare poi anche un valido supporto post laurea, così che gli studenti non siano mai lasciati da soli, così che vengano praticamente accompagnati per mano nel mondo del lavoro.
Spesso una così elevata varietà di servizi è possibile scovarla nelle scuole superiori private riconosciute. Vi consigliamo caldamente quindi di prendere in considerazione anche queste istituzioni, dove è anche possibile scovare i migliori insegnanti, percorsi di studi di maggiore qualità, un’attenzione più intensa alle esigenze degli studenti e una migliore organizzazione rispetto agli istituti pubblici.
