Il Comune sta cercando delle persone che vogliano svolgere qualche lavoretto “civico” per il buon mantenimento della città. Per la ricerca è stato pubblicato un bando di concorso rivolto a persone disoccupate e inoccupate, da destinare a lavori di pulizia e piccola manutenzione degli edifici, delle grotte, dei monumenti, dei parchi, delle strade e del verde pubblico.
Seconda edizione
Il bando è al suo secondo anno: nel 2015 avevano aderito quaranta persone, di cui la maggior parte (34) poi erano state ritenute adatte a lavorare per il Comune. Da allora sono stati presentati e attuati progetti analoghi in altri comuni della zona di Torino, fra cui Borghetto.
A chi è rivolto il bando
Il bando è rivolto, come anticipato, a disoccupati e inoccupati, in particolare pensionati che hanno il trattamento pensionistico obbligatorio, studenti in vacanza, persone in disoccupazione straordinaria o speciale, lavoratori in mobilità, membri di categorie che chiedono fondi sussidiari.
Gli scopi del bando
L’obiettivo del bando è duplice: da una parte, rimediare alla frequente mancanza di persone per i lavori della pubblica amministrazione e, dall’altra, supportare i cittadini in situazione di difficoltà economica.
I lavori
I progetti su cui i partecipanti saranno messi variano dall’assistenza durante le manifestazioni sportive o culturali, le fiere e gli eventi di beneficienza, le situazioni di emergenza.
La retribuzione
A fronte della prestazione di questi servizi, i lavoratori saranno pagati con un voucher di dieci euro lordi,di cui sette euro e mezzo netti e il resto costituito dai contributi Inps e Inail, per mille ore all’anno totali di lavoro.
Cosa serve per partecipare al bando
Chi vuole partecipare a bando deve avere determinati requisiti: essere maggiorenne, essere residente nel Comune di Toirano, non avere carichi penali pendenti o condanne (per il cui accertamento può essere utile il certificato generale del casellario giudiziale), essere fisicamente idonei al lavoro, essere cittadini italiani o europei o, in alternativa, anche cittadini extracomunitari ma residenti regolarmente in Italia da almeno una decade.
Il certificato generale di casellario giudiziale
È un documento rilasciato dal Casellario Giudiziale che riporta le condanne penali e altri provvedimenti riguardanti la capacità di agire di una persona. Può essere chiesto solo dalla persona interessata, che quindi dovrà fornire una copia di un suo documento d’identità, compilando un modulo e consegnandolo di persona, via posta o tramite terzi muniti di delega.
Tempi
La data di termine per la presentazione delle domande deve essere ancora definita.
