Il magnesio malato è la combinazione di magnesio e acido malico, un composto organico presente in diversi tipi di frutta e verdura. Questa combinazione aumenta la disponibilità di magnesio, ma allo stesso tempo offre al consumatore una moltitudine di benefici per la salute.
Il magnesio malato è una delle migliori combinazioni conosciute per migliorare la produzione di energia, l’attività muscolare e la salute metabolica. Conoscendo le fonti principali di magnesio malato, sarà più facile includere questo nutriente nella propria dieta.
1. I frutti
I frutti sono tra le fonti più facilmente disponibili di magnesio malato. Il contenuto di acido malico è più abbondante nelle mele e nelle pere. Le mele, in particolare, sono una fonte ricca, che contiene una quantità adeguata di fibre e vitamine, oltre che di magnesio. La frutta fresca nella dieta può essere aggiunta alle insalate o utilizzata come spuntino durante i pasti, rendendola entusiasmante.

Le albicocche sono gli altri frutti che presentano grandi quantità di acido malico. Questi frutti dolci e succosi sono a dir poco rinfrescanti e contengono tutte le vitamine e i minerali necessari, tra cui spicca il magnesio. Le albicocche secche possono essere uno spuntino gustoso ed energetico, che fa risparmiare tempo ai clienti che passano la maggior parte del loro tempo a spostarsi da un posto all’altro.
2. Le verdure
Un’altra fonte importante di magnesio malato è rappresentata dalle verdure a foglia. Tra questi ci sono gli spinaci, il cavolo e le bietole. Tutti questi possono essere facilmente aggiunti a un frullato, a un’insalata o a un piatto cucinato. Gli spinaci, ortaggi ricchi di sostanze nutritive, sono un’ottima fonte di magnesio e di molti altri nutrienti essenziali.
Altre fonti di magnesio sono le verdure crucifere, che non dovrebbero essere escluse dalla dieta quotidiana: broccoli e cavoletti di Bruxelles. Questi ortaggi possono essere utilizzati in vari modi: possono essere arrostiti, cotti al vapore o inseriti in un soffritto per essere facilmente inseriti in qualsiasi pasto.
3. Legumi e noci
Alcune eccellenti fonti di magnesio sono i fagioli neri, i ceci e le lenticchie-legumi. Questi legumi, oltre all’elevato apporto di proteine e fibre, garantiscono una buona dose di magnesio all’organismo. L’aggiunta di questi legumi, in quanto ricca fonte di minerali, alla maggior parte delle zuppe o delle insalate fa sì che i nutrienti in tutti i pasti consumati siano più elevati e migliora lo stato di salute.
Noci e semi come mandorle, anacardi e semi di zucca contengono malato di magnesio. Sono un ottimo spuntino da aggiungere a insalate e yogurt. Alcune manciate di noci o semi possono fare una grande differenza nel soddisfare il fabbisogno giornaliero di magnesio.
4. Cereali integrali
I carboidrati, sotto forma di cereali integrali, possono essere consumati attraverso quinoa, riso integrale e avena, che forniscono anche magnesio. La quinoa è un cereale considerato una proteina completa, il che la rende un ottimo ingrediente per chi segue diete vegetariane o vegane. Cucinare i cereali integrali e utilizzarli come base per i pasti o mescolarli alle insalate può contribuire ad aumentare l’assunzione di magnesio.
5. Integratori
Ciò comporta la necessità di assumere degli integratori per integrare il magnesio, soprattutto per quelle persone che non sono in grado di ottenere alti livelli di magnesio dall’ingestione di cibo. L’integratore di magnesio malato è facilmente reperibile nella maggior parte dei mercati e può essere facilmente somministrato per aumentare il livello di magnesio nell’organismo. È sempre opportuno richiedere la prescrizione del medico nel caso di un nuovo programma di integrazione che si intende intraprendere.