La crisi economica che ha colpito tutto il mondo, Italia in primis, continua a non demordere e a farsi sentire. La conseguenza è che molte persone hanno iniziato a guardarsi attorno e a voler aprire una società in Croazia economia. Perché proprio in Croazia? Partiamo dal problema in sé: l’Italia non dà modo di costruirsi un futuro che sia solido, stabile e che garantisca la possibilità di iniziare a posizionare le fondamenta per crearsi una vita da persone adulte e indipendenti.

L’età giovanile italiana è di gran lunga superiore a quella del resto del mondo e tendiamo a diventare adulti a tutti gli effetti verso i trent’anni. La Croazia, grazie ai suoi costi assolutamente ridotti e a una burocrazia più snella, rappresenta per certi aspetti una sorta di Isola Felice per moltissime aziende italiane.

Aprire una società in Croazia economia stabile

L’economia croata risulta essere molto stabile e assolutamente interessante agli occhi di ogni imprenditore italiano. Perché aprire una società in Croazia (http://www.firmica.si/it/aziende-in-croazia) economia stabile? Perché la Croazia propone tassazioni molto più ridotte, appena del 4%. Aprire una partita IVA, oltre a essere più rapido e indolore, non richiede passaggi da un ufficio burocratico all’altro.

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Da non sottovalutare, poi, il tasso di disoccupazione minore rispetto al nostro Paese, che rende il mercato più dinamico e aperto a far circolare il denaro molto più rapidamente. La Croazia è un paese ideale per poter ricominciare da zero e trovarsi con le cose molto più semplificate.

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